Luigi Pagano

 

Luigi Pagano, Scafati, 1963. Vive e lavora a Napoli. Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli, affianca all’attività artistica quella di docente in Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Napoli. I suoi lavori sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private italiane ed estere tra cui (in permanenza) Chiesa di San Lio a Venezia, il Museo Stauròs di San Gabriele, il Music und Theater di Monaco di Baviera, Collezione permanente Museo Frac, Baronissi SA, Museo di Arte Moderna di Hangzou, Cina, Museo del Novecento, Castel Sant,Elmo, Napoli. È tra i trenta artisti italiani che hanno illustrato i Lezionari della Chiesa Cattolica Italiana.
La sua ricerca pittorica fin dagli esordi dei primi anni ottanta è rivolta a una visione osmotica tra una natura rivelata e natura nascosta. Le sue pitture evocano spazi siderali e blow up di corpi prossimi, attraverso medium sempre nuovi e vicini ad una ricerca alchemica, dove le materie, attraverso processi di fuoco acqua e terra trovano una dimensione epifanica. Dai catrami degli anni ottanta, alle combustioni su lamiere degli anni novanta alle grandi tele recenti si sperimenta un percorso fluido dove la materia trova la sua forma fino ai cicli più recenti dei polittici dove spazi dilatati e materia muovono verso una visione altra della pittura.
Dell’attività espositiva si ricordano: Della natura, Castello di Maddaloni, 1984; Immagini controverse, Galleria Taide, Salerno 1985;  Testurologie liriche, galleria Morone 6 1988; Emergenze attuali nella ricerca, Scuola di Specializzazione, Università Studi di Siena 1991; Dei corpi la pittura, Museo Sperimentale d’Arte Moderna, L’Aquila, 1996;  Mutazioni, galleria Giulia, Roma 2000; Immagini sospese, l’Istituto Italiano di Cultura a Monaco di Baviera, 2004; Opere recenti. Museo F.R.A.C., Baronissi 2004; Visioni, Centro Culturale Grafio, Prato2007; Trasmutazioni, Oberste Baubehörde im Bayerischen Staatsministerium des Innern, Monaco di Baviera, 2012, Materia-Verba, Galleria ingenito, Napoli 2013;  Continuità della materia,galleria Pagea Art, Angri,  Chine, Movimento Aperto, Napoli 2015; ancora Satori presso il Carpinelli Show Room di Salerno. Fatiche Ferite, Museo Archeologico di Napoli con il matronato del Madre nel 2016. Polveri in superficie, gallera Pagea Art 2019. XI Quadriennale Nazionale d’Arte, Roma 1986; Premio Michetti, Francavilla a Mare (Pe) 1989; Arte Roma 90, Palazzo dei Congressi di Roma,1990; Esaedro, Premio Termoli 1991; Biennale d’arte sacra Teramo 1992; BNL una banca per l’arte oltre il mecenatismo, Chiostro del Bramante, Roma 2000; (51ª Biennale di Venezia,2005; Seguendo il cammino di Marco Polo. Artisti italiani dipingono Hangzhou, museo d’arte contemporanea Hangzhou Cina-Fondazione Bevilacqua la Masa, Venezia 2011; Lo stato dell’Arte – 54ª Biennale di Venezia, 2011; Face to Face, Spazio Gasteig, Monaco di Baviera 2013; Imago mundi, Museo Madre Napoli 2015; Gianbattista Vico, pagine e immagini, Biblioteca universitaria di Napoli, Napoli 2018, Premio Cimitile 2018; Diaspora del Mito. La sponda ionica,  Museo Crac  2018,Taranto; Da una trifora Area24space 2019, Napoli; Motus Animi, Palazzo di città,Capodrise.2020

Luigi PAGANO, 2019.  “Black hole”. Tecnica mista su legno 50×70 cm

Luigi PAGANO, 2010. “Nero fumo 1”. Tecnica mista su lastra  30×50 cm

Luigi PAGANO, 2010. “Nero fumo  2”. Tecnica mista su lastra  30×50 cm

Luigi PAGANO, 2010. “Nero fumo 3”. Tecnica mista su lastra  30×50 cm